UNA ESCORT AMBIZIOSA – 1^ parte - Milano/Portofino - Gorizia Trasgressiva

UNA ESCORT AMBIZIOSA – 1^ parte - Milano/Portofino - Gorizia Trasgressiva

Prima dell'estate, in un locale di Milano, ho conosciuto una escort di 42 anni, un po' passata, ma ancora bella per la sua età. Molto truccata, tinta di biondo, vestita con abiti provocanti rossi, denti perfetti e qualche ruga intorno agli occhi.
- Ciao *******, mi hanno detto che tu sei la persona giusta a cui chiedere consigli. Hai un minuto per me?
- Se avessi un euro per ogni volta che qualcuno ha detto che ero la persona giusta, oggi sarei ricca sfondata e sarei appena tornata da Las Vegas, invece sono solo sfondata. In ogni modo, se posso...
Le ho raccontato di avere 21 anni, e di aver partecipato a molti concorsi per Miss in tutta l'Italia, ma di essere delusa perchè, con la scusa dei concorsi di bellezza, in realtà le giurie erano quasi sempre composta da uomini vecchi e semi-impotenti che, con il denaro, decidevano le ragazze da far vincere e le compravano per fare sesso negli hotel in cui si trovavano.
E che ora volevo passare a una cosa più stabile e sicura, e avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse a entrare nei giri della Milano “bene”. Ho aggiunto che ero già impegnata per l'estate e che sarei stata più libera da settembre in poi e che avrei diviso con lei i guadagni fifty-fifty.
******** è rimasta perplessa. In fondo, per lei io ero una concorrente, e oltretutto con vent'anni in meno. Fatto sta che all'inizio ha detto di no poi, dopo altre due-tre sere di chiacchiere in attesa di clienti, siamo diventate amiche, ha cambiato idea e ci siamo date appuntamento per settembre.
A inizio giugno sono tornata a Portofino, in Liguria, dove ero stata assunta per tre mesi come PR/girl/accompagnatrice in una nota discoteca della zona. Era il secondo anno che lavoravo lì, e mi sentivo stanca di scopare con degli stronzi figli di papà, ero ambiziosa, volevo il meglio.
La mia maitresse si chiamava **********. Molte mie colleghe erano straniere cresciute qui, in Italia, parlavano perfettamente la lingua e si comportavano come noi, altre erano solo giovani e belle ragazze disposte a tutto. *********** diceva che i turisti con molti soldi arrivavano da noi solo su prenotazione.  Tutte balle! I clienti non provenivano da una cerchia specifica, perchè lei voleva aumentare il business, avere delle ragazze che fossero gran fighe e sveglie, per ciucciare più palanche possibile.

CONTINUA

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