LA MIA MACCHINA FOTOGRA-FICA – terzo tempo – MANTOVA (MN)ZZZZZZZZ - Gorizia Trasgressiva

LA MIA MACCHINA FOTOGRA-FICA – terzo tempo – MANTOVA (MN)ZZZZZZZZ - Gorizia Trasgressiva

Mentre il cazzo sprofondava avanti e indietro nella sua mega-figa, io cercavo di non venire subito come un novellino e non prestavo attenzione ai clic che scattava mentre fotteva con me. E' stata comunque una battaglia persa in partenza: io ero troppo eccitato e lei era troppo vacca. Così vacca che ha goduto (davvero?) un paio di volte con gridolini esagerati. Fino a che pure io ho scaricato il serbatoio.
Dopo l'ardore temporaneamente sospeso, abbiamo guardato le immagini digitali.
Ce n'erano alcune che mi piacevano molto. Per esempio quelle riprese dal davanti, che ritraevano il suo corpo mentre stavo stimolando il suo clitoride e quelle in cui il mio cazzo scivolava senza ostacoli nella sua vagina carnosa.
- Daria... sei una figa stratosferica!
- Anche tu ci sai fare... voglio ammettere che mi hai sempre attizzato, anche quando uscivamo in doppia coppia con tua moglie...
- Allora vuol dire che dovremo incontrarci più spesso...
Dopo questo antipasto, abbiamo iniziato il vero e proprio servizio fotografico.
Lei era scatenata e ha assunto le pose più sexy e volgari. Non si è nemmeno intimidita quando le ho chiesto di mettersi a pecora per immortalare il suo buco del culo, che è stato anche oggetto di una memorabile e lunga intervista da parte del mio cazzo, tornato dritto come ai bei tempi. Ben presto la memoria della fotocamera era esaurita ed era quasi mezzanotte. Daria si è avvicinata rimanendo in piedi, in modo da strofinare il mio pene col suo sedere.
- Ne ho ancora voglia....
Così ho ricominciato ad accarezzare il suo corpo, stavolta senza l'ansia da prestazione e con la consapevolezza di un uomo soddisfatto.
Abbiamo scopato a smorza candela per un tempo incalcolabile. Era la mia terza, e potevo resistere a oltranza mentre lei godeva orgasmo dopo orgasmo sbrodolandomi sui maroni e sul pube.
C'è voluta una chiamata di mia moglie sul telefonino per smorzare i suoi bollori.
- Oooh, son già le 12 e mezza! Torni o devo mettere i catenacci?
- Ok ok, tra mezz'ora sono lì...
Nonostante non avessi ancora eiaculato, ci siamo interrotti, puliti alla meno peggio nel bagnetto del negozio, e l'ho riaccompagnata con la promessa di continuare la sera dopo.
Arrivato a casa, i bambini dormivano da un pezzo e ho trovato mia moglie nuda sul letto.
- Sai papà, ti ho telefonato anche perchè stanotte non riesco ad addormentarmi senza una sana scopata...
Meno male che ero ancora in tiro a causa della terza mancata. Per riuscire a venire, l'ho montata da davanti e da dietro senza sosta per un'ora, con suo sommo gradimento.
- Tesoro, cosa ti succede? Sono anni e anni che non duri così tanto! Che ne dici se domani sera facciamo una replica?

FINE

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