• Pubblicata il
  • Autore: Sguardo59
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DA SOLI INTIMAMENTE - Gorizia Trasgressiva

4°EPISODIO
Siamo nudi ancora prima di aprire l’ascensore per entrare in camera, i nostri corpi s’intrecciano la sua lingua si muove nella mia bocca con sensualità, buttiamo gli indumenti per terra giacca pantaloni gonna camicetta scarpe, la giro l’appoggio sul divano le faccio sentire il mio cazzo tra le natiche, mi fermo stò allontanandomi per mettermi il preservativo, mi blocca e mi dice prendimi così e riempimi della tua sborra, sussurrandomi… non ti preoccupare prendo precauzioni.
La prendo da dietro e le sposto i folti capelli e la penetro da dietro le tocco il seno e le tintillo i capezzoli, ora il suo movimento all’indietro accompagna il mio in avanti…si ferma, mi chiede di uscire si stende e mi chiede di scoparla davanti,mi guarda diritto negli occhi, mi bacia mentre la penetro e spingo sempre più forte, mi parla in un orecchio sussurrandomi che vuole essere scopata e inculata fino a domani mattina e che poi ognuno rientrerà per sempre nei suoi ruoli come niente fosse successo.
Vengo dopo pochi minuti, stringe le gambe intorno al mio corpo per non farmi uscire, poi si lascia andare e mi lascia libero, mi corico in parte a lei senza dire nulla, passiamo cosi mezz’ora toccandoci e accarezzandoci poi le chiedo se vuole fare una doccia o un bagno e ci avviamo verso il bagno, lei fa scorrere l’acqua dell’idro vasca e poco dopo s’immerge, io mi faccio una doccia mi asciugo e uscendo la bacio mentre ancora immersa nella vasca le bollicine le fanno rizzare i capezzoli.
Mi verso da bere, e aspetto in accappatoio leggendo il giornale, non la sento uscire ma sento quando si china da dietro e i suoi capelli sfiorano i miei, il profumo della sua pelle m’inebria mi bacia e si sdraia in parte a me, mi apre l’accappatoio e mi bacia il mazzo che in pausa subito ha un sussulto lecca la cappella e inumidisce lo scroto, gira intorno con la lingua in semicerchi fin quando duro e bagnato lo ingoia tutto lo spompina e poi succhia mi bacia i coglioni che gonfi stanno riproducendo quella sborrata che tra poche le inonderà la bocca, mi apre l’accappatoio e con una mano mi titilla i capezzoli, le passo una mano di fianco e le tocco i seni fino a d arrivare alla sua figa bagnata le entro con due dita e incomincio a muoverle, ansima e si muove ancora di più in sintonia con le mie dita pompa il cazzo, ormai le mie dita dentro di lei sono quattro e mi muovo con velocità, il suo respiro è sempre più forte, ancora pochi colpi di polso smette di pompare mi guarda e mi dice “ti vengo in mano porco”, nel momento che viene con il suo viso tirato dal piacere le prendo i capelli e le spingo il cazzo in gola e le sborro fino all’ultima goccia .
Restiamo ancora un po’ abbracciati, poi si alza mi chiede se posso riportarla all’auto, mi sembra cambiata si è fatta seria, le chiedo cosa stà succedendo e non mi risponde, mi ribadisce con tranquillità se posso riportarla alla sua auto.
Non posso che far altro che vestirmi e riportarla alla sua auto, prima di scendere mi bacia leggermente e mi saluta dicendomi”ciao”, sale in auto e riparte.

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